Il futuro è oggi. Mai come ora la tecnologia si muove a ritmo esponenziale verso la IV rivoluzione industriale. Per rispondere alle richieste del mercato si creano delle nuove professioni. Servono lavoratori in grado di canalizzare queste grandi potenzialità attraverso capacità e competenze.
L’indagine di Future of Jobs presentata dal World Economic Forum ha stimato che 5 milioni di lavori spariranno prima del 2020 a causa dell’intelligenza artificiale, la robotica, la nanotecnologia e altri fattori socio-economici che toglieranno diverse mansioni che erano adibite agli essere umani. Perciò i percorsi tradizionali lavorativi svaniranno e c’è la necessità di trovare alternative valide in poco tempo.
Si abbandona il concetto di fare lo stesso lavoro per tutta la vita visti i grandi cambiamenti del mercato e della tecnologia, cambiare anche una decina di lavori durante il corso della vita diventerà la normalità.
La sfida, visto lo scenario mutevole e incerto, è quella di creare figure ibride in grado di adattarsi a diversi ruoli e scenari che non erano preventivati per sfruttare lo sviluppo della tecnologia e delle macchine come una risorsa da cui attingere.
In base al contesto futuro il lavoratore dovrà avere queste 4 caratteristiche attitudinali o
competenze trasversali:
1. Creatività
È una caratteristica dell’uomo con cui le macchine per natura non sono ancora in grado di competere
2. Adattabilità
Per rispondere ai cambiamenti e accoglierli con un atteggiamento positivo
3. Problem Solving
Per risolvere problemi nuovi con soluzioni nuove
4. Curiosità
Per percepire e conoscere l’ambiente esterno e cogliere le opportunità che si presentano
Quali sono le nuove posizioni emergenti
Il futuro è difficile da prevedere ma si sono osservate delle tendenze che spingono a credere che alcune mansioni e settori saranno più sollecitati rispetto ad altri.
Ecco alcune figure del mondo del digitale che avranno una grande richiesta di personale:
- Seo & Community Manager
Addetto all’analisi del posizionamento delle pagine digitali e al miglioramento dell’indicizzazione di queste
- Specialista in Big Data Analysis
Chi analizza enormi quantità di dati eterogenei per estrapolare nozioni e numeri rilevanti a seconda dell’obiettivo e studiare le relazioni tra fenomeni diversi per prevedere quelli futuri
- Programmatore e Coding
Architetto del mondo digitale, addetto alla scrittura in codice per produrre le fondamenta di quello che vediamo nell’informatica
In contrapposizione a questa tendenza Digital le professioni manuali non scompariranno ma
saranno più specializzate e di nicchia, i lavori più ripetitivi e meno specializzati verranno invece sostituiti progressivamente con le macchine
Ecco alcuni esempi di mansioni specializzate:
- Tecnici di agricoltura
Nel cibo e nelle bevande, per seguire la tendenza al ritorno del biologico e strizzando un occhio all’innovazione. Tutto questo si contrappone a un altro ramo di studi che si svilupperà nei prodotti alimentari geneticamente modificati
- Tecnici ambientali e forestali
Il ripopolamento degli alberi e la cura del territorio idrogeologico saranno importanti per far fronte ai cambiamenti climatici, l’urbanizzazione, e all’utilizzo intensivo delle materie prime
- Tecnici di biomassa
Su questo tema si vuole investire vista la domanda crescente nelle biomasse come fonte di energia tra cui il pellet che sta scaldando milioni di persone ogni anno
In futuro la domanda sarà in crescita per il settore terziario e quindi la tendenza è sempre più verso i servizi rispetto ai prodotti. Alcune mansioni che rispondono a queste esigenze sono:
- La cura degli anziani:
La prospettiva di vita continuerà ad alzarsi e questo comporterà un aumento degli anziani che avranno dunque bisogno di sostegno per la terza età
- Il riciclaggio e smaltimento rifiuti:
La produzione incessante di oggetti e l’aumento della popolazione mondiale obbligano a trovare nuove soluzioni e personale per far fronte all’ingente numero di rifiuti creati
- I trattamenti per la cura del corpo e della bellezza:
Anche su questo campo ci sono segnali di innovazione grazie allo studio di componenti che migliorano il benessere generale e l’aspetto di ogni individuo
Tecnologia e digitale Vs persona e realtà
Il confine tra reale e digitale nella vita di ogni uomo contemporaneo si sta assottigliando. La tecnologia diventa sempre più umana mentre gli uomini sono sempre più connessi alle macchine. Quando finisce uno comincia l’ altro.
La risposta a questa contrapposizione tra mondo reale e digitale che ci obbliga apparentemente a scegliere una o l’altra strada da percorrere sta nella filosofia.
Può sembrare una battuta ma non lo è. Come dimostrato da casi tutt’altro che rari, diverse aziende sono alla ricerca di laureati in materie umanistiche per lavorare nel settore tecnologico proprio perché a livello di conoscenze e di struttura mentale possiedono delle caratteristiche che non si possono trovare in chi proviene da percorsi formativi di tipo tecnico.
Per esempio chi ha una laurea in filosofia o antropologia viene cercato per lavorare nel mondo dell’intelligenza artificiale e nella robotica per studiare come queste creazioni inanimate dell’uomo possono recepire il mondo esterno, elaborare informazioni e programmare reazioni consapevoli.
Questo fenomeno indica una tendenza a un ritorno della centralità dell’uomo. Un interesse per i suoi bisogni e per dare risposte alle sue domande di natura etica, inevitabili in un periodo di grande cambiamento.
I lavori del prossimo futuro: vuoi fare il costruttore di arti bionici?
Quello che fino a pochi anni fa era solo un sogno ormai è realtà. Alcune professioni che pensavamo potessero esistere solo nella fantascienza come in un romanzo di Asimov o in un episodio di Star Wars, ora sono in procinto di essere stabilmente nell’elenco delle candidature di Linkedin!
Alcuni esempi? Programmatore di interfaccia uomo-macchina, Esperto in Realtà Virtuale, Specialista in Nanorobotica.
Tra i lavori di maggiore rilievo e interesse, grazie alla tecnologia emergente nel settore dell’ingegneria biomedica, c’è sicuramente il costruttore di parti del corpo. C’è la possibilità che il business si sviluppi talmente tanto da permettere l’apertura di negozi specializzati in vendita di arti per tutti coloro che necessitano di questo tipo di offerta. Si svilupperanno anche altre professioni collaterali come i riparatori delle varie parti del corpo: come i calzolai riparano le scarpe questi si occuperanno di aggiustare parti artificiali del corpo umano per migliorare l’efficienza del prodotto ed evitare il suo deterioramento.
Se vuoi immaginare il tuo futuro non limitarti a guardare alle professioni tradizionali ma costruisci nuove traiettorie a partire dalle tue passioni e dai trend di mercato.
Fonti:
https://www.corriere.it/dataroom-milena-gabanelli/lavoro-futuro-cosa-conviene-studiare/7e1797e2-0c1d-11e8-ac00-e73bcae47d08-va.shtml
https://www.weforum.org/focus/skills-for-your-future
Scritto da: Fabrizio Carrara