Quale Istituto Tecnico Scegliere dopo le Medie? Trova quello che fa Per Te!

Dopo la terza media hai capito che vuoi frequentare un istituto tecnico, ma quale scegliere fra diverse tipologie di indirizzi? Leggi la nostra guida dedicata.

L’Istituto Tecnico è un percorso di studi della durata di 5 anni, che prevede al suo termine il conseguimento del diploma di scuola superiore affrontando il famoso ‘esame di maturità’. Questo itinerario si suddivide in due periodi: un biennio e un triennio.

Il percorso

Gli Istituti tecnici sono suddivisi in due categorie, ovvero il settore economico ed il settore tecnologico. All’interno di queste due categorie, i primi due anni sono essenzialmente uguali per tutti gli indirizzi e servono a costruire una conoscenza base che verrà poi ampliata. 

Al terzo anno viene invece scelto un preciso indirizzo di specializzazione che determina l’intero percorso di studi. In questi tre anni si inizia anche a conoscere il mondo attraverso gli stage, ovvero periodi di lavoro all’interno di aziende e ad imprese del territorio che permettono di mettere in pratica ciò che viene studiato a scuola.

Meglio un Istituto tecnico o un Istituto professionale?

 Se speravate di avere una risposta diretta a questa domanda, purtroppo non la troverete mai!

Infatti la scelta di un Istituto tecnico piuttosto che di uno professionale dipende tutta da voi e da quelle che sono le vostre intenzioni per il futuro. Poiché quasi tutti gli indirizzi presenti negli Istituti tecnici hanno il loro equivalente negli Istituti professionali, la scelta si può essenzialmente fare a seconda di cosa pensate di fare dopo il diploma.

L’Istituto tecnico vi dà la possibilità di, un futuro, poter scegliere se proseguire gli studi o iniziare a lavorare, mentre un Istituto professionale tendenzialmente vi indirizza già a quella che sarà la vostra professione.

Sta dunque a voi capire quali sono maggiormente le vostre attitudini e provare a immaginare il vostro futuro dopo le scuole superiori, in modo tale da poter fare una scelta più giusta e appropriata alle vostre capacità durante le scuole medie.

Guardiamoci un po’ intorno: breve Guida introduttiva

Dunque quali e quanti tipi di Istituti Tecnici esistono? Quali sono le materie studiate? Quante sono le ore settimanali complessive? Ecco una breve guida introduttiva a tutte le tipologie di indirizzi che vi aiuterà a scegliere la scuola superiore ideale.

 

ISTITUTI TECNICI- SETTORE ECONOMICO 

INDIRIZZO TURISTICO

All’interno dell’ambito economico rientra l’indirizzo Turismo, basato essenzialmente sullo studio di lingue straniere e di materie come Discipline turistiche e aziendali, Geografia turistica, Arte e territorio e Diritto e legislazione turistica. Oltre l’Inglese, fin dal primo anno viene studiata una seconda lingua, e dal terzo anno ne viene aggiunta una terza.
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INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING 

Il secondo indirizzo all’interno del settore economico è quello di Amministrazione, Finanza e Marketing. Come si può già intuire dal nome, questo corso è incentrato sull’ambito economico e per questo vengono studiate materie come Economia Aziendale, Diritto, Informatica e Matematica. Esistono anche due articolazioni, Relazioni internazionali per il Marketing e Sistemi informativi aziendali. In tutti questi corsi vengono studiate almeno due lingue straniere.

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ISTITUTI TECNICI- SETTORE TECNOLOGICO 

 INDIRIZZO INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI 

Passando al settore tecnologico, troviamo l’indirizzo Informatica e telecomunicazioni. Il percorso di studi è caratterizzato da materie come Sistemi e reti, Complementi di matematica, Informatica, Telecomunicazioni e Gestione progetto e organizzazione d’impresa. Una parte delle ore settimanali è trascorsa in laboratorio.

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INDIRIZZO ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA

Questo indirizzo tratta la tecnologia da un punto di vista elettronico, si vanno quindi a studiare tutti i processi e i meccanismi che stanno dietro ai sistemi elettronici. le principali materie di indirizzo sono Elettronica, Elettrotecnica, Sistemi automatici e Progettazione di sistemi elettrici. Questo indirizzo ha anche un’articolazione in Automazione.

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INDIRIZZO AMBIENTE, COSTRUZIONE E TERRITORIO

Questo percorso di studi fornisce delle competenze nel campo dei materiali, delle macchine e dei dispositivi utilizzati nelle industrie delle costruzioni, nell’impiego degli strumenti per il rilievo, nella valutazione tecnica ed economica dei beni e nell’utilizzo ottimale delle risorse ambientali. Esiste anche l’articolazione Geotecnico, nel quale si studia maggiormente l’utilizzo di idrocarburi.

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INDIRIZZO MECCANICA, MECCATRONICA ED ENERGIA

In questo corso si approfondisce, nei diversi contesti di produzione, la progettazione, la realizzazione e la gestione di strumenti e sistemi meccanici e l’organizzazione del lavoro in questo contesto. Nell’articolazione Meccanica e Meccatronica si studiano materie come Tecnologie meccaniche di processo e prodotto, Sistemi e automazione e Disegno, progettazione e organizzazione industriale; nell’articolazione Energia si studia invece Impianti energetici, disegno e progettazione.

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INDIRIZZO CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE

L’Istituto tecnico indirizzo Chimica, Materiali e Biotecnologie è adatto a ragazzi che sono interessati alle discipline scientifiche e ai meccanismi biologici e chimici della natura. In questo percorso di studi esistono tre diverse articolazioni: Chimica e Materiali, Biotecnologie ambientali e Biotecnologie industriali. Complessivamente le materie principali sono Chimica organica e biochimica, Biologia, microbiologia e tecnologie del controllo ambientale e Igiene, Anatomia, Fisiologia, Patologia.

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Dove porta tutto questo studio?

Questo percorso lascia allo studente la scelta di continuare gli studi attraverso un percorso universitario o di entrare subito nel mondo del lavoro.

Molti studenti scelgono di approfondire ciò che hanno studiato alle superiori iscrivendosi a facoltà universitarie, le quali forniscono un livello di istruzione più dettagliato, molto utile per poi trovare il lavoro più adatto.

Altri studenti preferiscono frequentare dei corsi ITS della durata di 2 o 3 anni, nei quali si acquisisce un’alta specializzazione tecnologica indispensabile per un inserimento qualificato nel mondo del lavoro.

Infine se hai ancora dubbi se scegliere un istituto tecnico fra quelli elencati oppure optare tra un liceo classico e un liceo scientifico, prova il nostro test di orientamento.

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