Hai bisogno di scrivere il tuo primo curriculum e non sai da dove partire?
Che tu debba candidarti per una posizione lavorativa o registrarti presso una università, ti sarà comunque indispensabile un curriculum efficace e professionale. Il curriculum è la nostra carta di presentazione in quanto descrive tutti gli aspetti della persona (formazione, lavoro, interessi, competenze) ed è un documento vivo che si aggiorna insieme a noi.
Il curriculum è il primo punto di contatto con il selezionatore (sia esso in ambito lavorativo o accademico) e ha come obiettivo quello di farci ottenere un colloquio.
Parole d’ordine sintesi ed efficacia. Il selezionatore impiegherà meno di un minuto per decidere se continuare la lettura del tuo CV o se scartarlo.
Cerca di restare nelle due facciate di testo e adatta lo stile e il contenuto in base al luogo di lavoro in cui ti candidi. Fondamentale dunque conoscere l’azienda in cui si vorrebbe lavorare ricercando le informazioni riguardanti la sua storia, i suoi valori e l’ambito in cui opera.
Come organizzare la struttura di un curriculum vitae
Il layout che si vuole usare deve essere chiaro e pulito senza dilungazioni, quindi vai dritto al punto! Utilizza colori il più neutri possibili, a meno che non si concorra per una posizione nel mondo dell’arte o in altri casi particolari come lavori nella grafica o per esempio se devi fare il designer di abiti da uomo dovrai mostrare una presentazione creativa quindi avrai delle licenze dal punto di vista cromatico. Il font meglio se semplice, no ai corsivi e sì ai grassetti per evidenziare alcune parole.
La foto è indispensabile, è preferibile il formato fototessera; meglio se ti ritrae con un sorriso e in abiti sobri e professionali.
Per agevolare la lettura da parte del selezionatore dividi il curriculum in diverse sezioni:
- la sezione contatti,
- esperienze lavorative,
- esperienze formative,
- competenze linguistiche e informatiche
- conclude la sezione dedicata alle informazioni personali (hobby, interessi, sport, volontariato e competenze trasversali).
Cosa vuoi raccontare di te?
Quando descrivi le tue esperienze scolastiche e professionali parti dalla più recente fino ad arrivare alla più vecchia. Se non hai esperienze professionali non ti preoccupare! Puoi inserire il tuo percorso di Alternanza Scuola e Lavoro specificando la mansione e le attività svolte o eventuali ore dedicate ad attività di volontariato in Italia o all’estero.
All’interno della sezione relativa alla formazione riporta tutti i percorsi formativi fatti: università o altri corsi post-diploma, corsi di formazione che ti hanno rilasciato attestati e scuole superiori.
All’interno della sezione relativa alle competenze linguistiche e informatiche, ricordati di attribuire una autovalutazione rispetto alle tue capacità.
Nella sezione “su di me” dopo le esperienze formative, parla delle capacità da te sviluppate grazie alle tue esperienze professionali e formative o attraverso altri interessi. Per esempio giocare a basket e lo sport di squadra in generale può permetterti di sviluppare la capacità di lavorare in gruppo, mentre la pittura stimola la tua creatività e così via.
Non scrivere cose di cui ti potresti pentire
Quando parli di competenze informatiche e linguistiche è di vitale importanza essere onesti e non attribuirsi valori superiori alla realtà. Attenzione! Il selezionatore potrebbe verificare le tua capacità in sede di colloquio.
Sii efficace: può essere strategico trascurare alcuni aspetti che ritieni negativi per valorizzare i tuoi punti di forza. Ai recruiter piace la concretezza, scrivi esperienze che hai veramente vissuto per esempio se ti piace la fotografia indica che fai l’aiuto fotografo ai matrimoni, o se pensi di scrivere bene specifica che collabori part-time per un giornale locale.
Alcune formalità da rispettare per il curriculum
Le autorizzazioni
Ricordati di porre a piè di pagina la dicitura corretta delle due leggi in materia di privacy dei propri dati personali.
- “Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi dell’art. 13 d. lgs. 30 giugno 2003 n°196.
- “Codice in materia di protezione dei dati personali” e dell’art. 13 GDPR 679/16 – “Regolamento europeo sulla protezione dei dati personali”.
Senza di questi l’azienda che riceve il tuo curriculum è obbligata a stracciarlo.
Gli allegati
Ricordati di stampare o allegare al tuo CV attestati e certificazioni linguistiche e tecniche e altri attestati di formazione. Per esempio inserisci il tuo certificato IELTS che hai fatto alle superiori.
Formato
Se invii il tuo curriculum via mail ricordati di salvarlo in formato PDF per la compatibilità universale e non avere spiacevoli sorprese nella formattazione.
Firma
Ponila sulla destra alla fine dell’ultimo foglio del curriculum, che sia chiara e leggibile e di colore nero.
Data
Relativa all’ultimo aggiornamento del curriculum. Scrivila alla fine dell’ultimo foglio sulla sinistra. Sui portali di lavoro aziendali o dei siti dedicati quando è consentito ricarica come allegato il tuo CV periodicamente con la data aggiornata nella sezione apposita . In questo modo sarai tra i primi nella lista candidati e avrai più possibilità di essere contattato, questo consiglio vale anche se non hai elementi da aggiungere! Alcune aziende preferiscono il curriculum portato direttamente a mano. Per questioni logistiche però sarà più difficile distribuire una copia aggiornata periodicamente.
Quello che ti serve sapere per essere in cima alla lista dei candidati
Se inserite il curriculum in un portale di una azienda, sul vostro sito Web o su un sito specializzato, allora vorrete avere una buona indicizzazione. In questo caso aiuta l’uso di frasi chiave che le aziende stanno cercando, soprattutto nel titolo del file è consigliato utilizzare le parole che il responsabile del personale userebbe per fare una ricerca. Esempio pratico: “CV Luigi Bianchi Neolaureato Giurisprudenza Padova”.
Non dimenticarti infine di ricontrollare attentamente il CV. Ricordati: chiarezza e comprensibilità vanno al primo posto!
Se possibile fallo leggere a un conoscente per avere un riscontro oggettivo.
Scritto da: Fabrizio Carrara